Un Matrimonio da Sogno tra le Nuvole di Venezia: Palazzo Cavalli Testimone di un Amore
In una Venezia avvolta da un velo di nuvole autunnali, un giorno di ottobre si è trasformato in una favola romantica tra le mura storiche di Palazzo Cavalli. Lo sposo, con il cuore colmo di trepidante attesa, ha percorso a piedi le calli di Venezia, dirigendosi verso il sontuoso palazzo affacciato sul Canal Grande. La sposa, invece, è giunta poco dopo, accompagnata da un taxi acqueo che solcava le acque del canale, creando un'atmosfera di suggestiva eleganza.
All'interno del palazzo, immerso nella bellezza senza tempo di affreschi e lampadari di Murano, la coppia si è preparata per la cerimonia. La sposa, in un abito di seta avorio e un velo delicato, emanava un'aura di raffinata bellezza. Lo sposo, con lo sguardo pieno di amore, attendeva la sua amata, pronto a pronunciare le promesse che avrebbero unito le loro vite.
La cerimonia, officiata sotto gli sguardi di nobili veneziani immortalati nei ritratti che ornavano le pareti, si è svolta in un'atmosfera di emozione profonda. I voti nuziali, pronunciati con sincera commozione, hanno risuonato nelle sale del palazzo, intrecciando un filo di amore e impegno eterno.
Al termine della cerimonia, gli invitati si sono riversati sulla terrazza di Palazzo Cavalli, godendo di una vista mozzafiato sul Canal Grande. Le nuvole, che prima avvolgevano la città in un velo di mistero, si erano dissolte, rivelando un cielo dipinto di sfumature delicate, come se la natura stessa volesse celebrare l'unione della coppia. Gondole scivolavano graziosamente lungo il canale, i gondolieri intonando melodie tradizionali veneziane in omaggio ai neo-sposi.
Il servizio fotografico si è concluso sulla suggestiva Scala Contarini del Bovolo, una scala a chiocciola in pietra d'Istria che offre una vista panoramica mozzafiato sulla città. Qui, tra gli abbracci e i baci al loro figlio, gli sposi hanno immortalato i momenti più emozionanti del loro giorno speciale, creando un ricordo indelebile di un amore che ha trovato la sua cornice perfetta nella magica atmosfera di Venezia.
Palazzo Cavalli, testimone silenzioso di questa unione, ha custodito tra le sue mura la promessa di un amore eterno, un amore che, come la città stessa, sfida il tempo e si nutre della bellezza e della magia che Venezia sa regalare a chi la vive con il cuore.
La Storia di Palazzo Cavalli a Venezia
Palazzo Cavalli è un maestoso edificio sulla riva del Canal Grande a Venezia, vicino il ponte di Rialto.
Costruito nel XVI secolo e riammodernato negli anni, è stato per molto tempo un albergo ed ha avuto come ospite lo scrittore James Fenimore Cooper.
La struttura presenta tre piani in stile rinascimentale con una facciata caratterizzata da una sequenza di mensoloni in pietra sopra la parte basamentale, che sorreggono i piani principali.
All' interno si può apprezzare una meravigliosa stanza con stucchi del 1700.
Il palazzo intitolato alla famiglia Cavalli che vi abitò, fu altresì dimora dello studioso d'arte Aldo Ravà che allestì il Palazzo nel tipico stile del '700 veneziano, con pitture, mobili e ceramiche.
All'interno, una serie di sale al piano principale, elegantemente arredate, sono dedicate ai matrimoni. La più grande è molto luminosa, con una parete intera di finestroni che si affacciano sul Canal Grande godendo di uno scorcio, privilegiato. Si può ammirare, anche, un prestigioso quadro "Le nozze D'oro" del XX secolo. Il dipinto è un'opera dell' artista veneziano Luigi Nono.
Adiacente una saletta deliziosa, finemente rifinita e ricca di mobili d'epoca, accoglie gli sposi mostrando una visione del Ponte di Rialto unica e spettacolare.
Una magica atmosfera del genere non poteva che regalare a questi due nostri fortunati sposi un giorno impossibile da dimenticare!!
La Scala Contarini del Bovolo: Un capolavoro architettonico unico
Nascosta nel cuore di Venezia, a pochi passi da Campo Manin, si erge la Scala Contarini del Bovolo, un capolavoro architettonico che affascina e incanta visitatori da secoli. La sua storia, intrecciata con quella della nobile famiglia Contarini, custodisce segreti e leggende che la rendono ancora più speciale.
La scala fu edificata tra la fine del Quattrocento e l'inizio del Cinquecento per volere di Pietro Contarini, un esponente di spicco della famiglia. Si narra che egli desiderasse un accesso privato al Palazzo di San Paternian, di proprietà dei Contarini, che fosse allo stesso tempo funzionale e scenografico. La sua idea si concretizzò nella creazione di questa scala a chiocciola unica nel suo genere, che divenne ben presto il simbolo della famiglia.
La scala, alta ben 26 metri e composta da 80 gradini, si sviluppa su sette piani, avvolgendosi attorno a una torre cilindrica in pietra d'Istria. La sua struttura è caratterizzata da un'armonica fusione di stili architettonici, che spaziano dal gotico al rinascimentale, con elementi veneto-bizantini. Le logge aperte su ogni piano offrono una vista mozzafiato sulla città, un panorama suggestivo che si apre agli occhi dei visitatori man mano che salgono.
Il nome "Bovolo" deriva dal dialetto veneziano e significa "chiocciola", un appellativo calzante che ben descrive la forma sinuosa della scala. La leggenda narra che il nome fosse dovuto anche all'uso che i Contarini ne facevano per incontri segreti con i loro amanti, favoriti dalla discrezione offerta dalla sua struttura a spirale.
Nel corso dei secoli, la Scala Contarini del Bovolo ha subito diverse modifiche e restauri, mantenendo però intatto il suo fascino originario. Oggi, è uno dei monumenti più visitati di Venezia, un'opera d'arte che testimonia l'ingegno e la maestria degli architetti veneziani del Rinascimento.
Oltre al suo valore architettonico, la Scala Contarini del Bovolo rappresenta un importante simbolo della storia e della cultura veneziana. La sua storia, intrecciata con quella della famiglia Contarini, e la sua bellezza senza tempo la rendono un luogo magico da visitare, un vero gioiello nascosto tra le calli di Venezia.
